Identità sociale
Il gruppo familiare dei quattro è molto unito e compatto.
Un branco in cui ognuno trova il suo posto, perennemente volto alla ricerca di un equilibrio che consenta a ciascuno di esprimere se stesso nonostante le inevitabili modificazioni che il passare del tempo porta nelle dinamiche sociali.
Essere così uniti non preclude loro, però, l’apertura verso altri conspecifici, stabilendo così diversi livelli di confidenza, fiducia e intimità.
Ma per essere accolto l’altro cane deve trovare il modo di scoprire la sua identità sociale, di costruirsi gli strumenti necessari ad elaborare le sue emozioni, di trovare il modo migliore per incanalare il suo assetto motivazionale in riferimento al contesto in cui si trova, di accettare le regole sociali e imparare a contribuire egli stesso alla loro definizione.
Queste sono prerogative necessarie alla risoluzione delle problematiche di convivenza, in un mondo quasi mai costruito a misura di cane, che spesso portano l’umano a cercare il nostro supporto.
E mentre il cane vive le esperienze che gli vengono proposte, imparando ad affrontare momenti di confronto e di condivisione di avventure insieme al Branco, il suo umano, osservandoli sotto la nostra guida, impara a conoscerlo e a comprendere un po’ di più il suo mondo, allineandosi nella comunicazione, comprendendo le sue difficoltà, riconoscendo i suoi punti di forza e le sue fragilità.